Analisi di contesto

Sintesi qualitativa e quantitativa del contesto territoriale di riferimento del progetto

Sono 14 i Comuni interessati dal Progetto, per una popolazione al 31/12/2015 di 190.135 unità, su una superficie di 539,40 kmq. La densità abitativa risulta elevata, e pari a 352,74 ab/kmq, grazie alla presenza di poli urbanizzati. La presenza straniera è pari a 20.758 unità, in diminuzione del 4,34% rispetto al 2014.

Il reddito pro-capite ammonta ad euro 20.020. Sono 15.734 le localizzazioni attive per 68.718 addetti al 2014. Il numero di veicoli per 100 abitanti ammonta a 83,12.

La popolazione residente ha visto una crescita nell’ultimo decennio pari a 9.383 unità, per un’età media pari a 47 anni. Il tasso di natalità è pari a 8,22 mentre il tasso di mortalità è pari a 10,72 su 100 ab. Il saldo è dunque negativo. Il saldo naturale unito a quello migratorio dà -168 unità.

L’indice di vecchiaia è pari a 168,97, mentre l’indice di ricambio è pari a 133,09.

Sono positivi gli indici di variazione 15/14 per attività nate/cessate per tutti i settori produttivi, tranne che per il settore costruzioni, segno di una uscita dalla crisi e in parte anche per la presenza di componente straniera.

Sono solo 44 gli esercizi alberghieri per un totale di 2.330 posti letto. La componente extralberghiera porta con sé altri 2.802 posti letto. Sono 102.777 gli arrivi turistici nei comuni del progetto, con 68.762 italiani e 34.015 stranieri. Le presenze turistiche globali invece ammontano a 218.481 al 2015. La permanenza media sia della componente italiana che straniera è di circa 2 gg.

Per quanto riguarda il settore agricoltura, sono 3.866 le aziende agricole attive, per una SAU totale pari ad ha 27.553. La produzione standard media per comune ammonta ad euro 8.841.000, mentre lo standard output medio aziendale a euro 31.836. Il consumo di suolo è elevato ed è situato in un range che va dal 10 al 28% della superficie comunale. Il tasso di ruralità è mediamente debole.

La forma di conduzione prevalente è la sola proprietà, di forma giuridica ditta individuale, con conduzione diretta. Il livello di informatizzazione (ma al 2010) è estremamente basso. L’età media del conduttore è nettamente al di sopra dei 60 anni, per un titolo di studio elementare.

La produzione prevalente sono i seminativi, sia per numero di aziende che per SAU. Per gli allevamenti, il numero di aziende maggiore è relativo a bovini, mentre per numero di capi sono i suini a prevalere (esclusi gli avicoli).

Relativamente poche in numero sono le aziende biologiche, 28, e gli agriturismo, 18.

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Ultimo aggiornamento

11 Maggio 2022, 10:18